Daniele
Posted On 26 Marzo 2019
0
834 Views

0
Una sera ero a cena con degli amici e tra una cosa ed un’altra è capitato il discorso del colore degli occhi.
Diamo sempre per scontato il colore degli occhi di una persona e perciò mi sono messo a vedere da vicino gli occhi dei miei amici e ho notato che un mio amico, Daniele, aveva degli occhi verdissimi.
Non vi sto a dire che gli ho subito chiesto di fargli due foto.
Ci siamo visti nel mio studio e dato che già lo conoscevo da anni, abbiamo parlato relativamente poco rispetto a come sono solito fare.
Mi ha raccontato come trascorre le sue giornate, delle sue passioni e aspirazioni sul futuro.
Penso sia la persona più tranquilla e umile su questa faccia della terra.
Poi sicuramente c’è sempre qualche cinese che fà le cose meglio di noi.
Sempre.
Che se ci pensate sono tipo 1 miliardo e mezzo circa, in tutta Europa siamo la metà perciò per teoria dei grandi numeri sono per forza meglio di noi.
Ma vabbè.
La particolarità di Daniele che ho voluto ritrarre sono dei piccoli dettagli del viso.
Quando vedi parlare Daniele non puoi non fare a meno di notare che ha un suo modo di ascoltare, pensare o ridere.
Quando pensa alla risposta che deve dare vedi il suo sguardo che si perde nel nulla, che può sembrare che sia un ragazzo con la testa fra le nuvole, invece è tutto il contrario.
Quando ti ascolta il suo viso cambia, diventa serio ed è come se ti ascoltasse intensamente.
Molte persone ascoltano solo per rispondere, lui è fra quelle poche persone che ti ascolta veramente.
E la cosa più strana è che quando ride il suo sorriso è al contrario.
Non sorride verso l’alto ma verso il basso, tipo sorriso triste.
Non è depresso, sorride solo al contrario.
Per ritrarre queste sue sfaccettature l’ho fatto parlare con un amico del più e del meno.
Lo schema di luce è Rembrandt, creato con un solo softbox.
Mentre parlava mi sono avvicinato al suo volto e cercavo di catturare tutti questi momenti.
La maggior parte delle sue giornate le trascorre in un campo da golf e non potevo non fargli le foto in questa location.
Mi ha portato in uno dei due campi da golf dove lavora, non avendo un’idea precisa di come volevo fare le foto ho deciso di entrare il più possibile nella sua vita e cogliere occasioni mentre si presentavano.
Abbiamo preso il cart, ci siamo fatti un giro per il campo e mi sono fatto raccontare le sue giornate, come funziona lo sport e i dettagli di questo mondo.
Comunque se vi capita, un giretto sul cart nel camp da golf , fatevelo.
Ti senti cosi ricco e spensierato.
Ci siamo parcheggiati in una collina e mi ha fatto vedere come funzionava nel dettaglio lo sport. Nel mentre cercavo di cogliere i momenti migliori.
La cosa che mi ha colpito di più è una sua piccola smorfia che fà per scaricare la tensione accumulata ogni volta che deve fare un tiro.
La luce ovviamente è la luce naturale e ho scattato verso le ultime ore prima del tramonto, dove le ombre sono meno nette e la luce è più morbida.
Non sò se succede solo a me, però dò per scontato i dettagli delle persone che ho vicino.
Conosco Daniele da anni, ma solo quel giorno mi sono accorto che aveva degli occhi veramente particolari.
Anche nelle persone che vivete ogni giorno ci potrebbero essere delle cose belle che non avete mai osservato.